

Delibere Regionali in vigore, tariffe e ticket (LEA) nella Vs regione.
Dal 2004 c’è una Direttiva Europea che permette alle persone assistite dal Sistema Sanitario di un Paese di ricevere assistenza sanitaria in tutti gli altri paesi dell’Unione Europea.
Due strumenti normativi regolamentano le cure eseguite all’estero le quali prevedono rispettivamente:
- il pagamento delle prestazioni sanitarie erogate all’estero da parte del Sistema Sanitario di appartenenza (Regolamenti comunitari di sicurezza sociale n.883 del 29 aprile 2004 e n.987 del 16 settembre 2009).
- il rimborso delle spese pagate dallo stesso paziente ai prestatori di assistenza del paese di cura (Direttiva UE n. 24 del 9 marzo 2011).
Ad oggi la fecondazione viene offerta dal servizio pubblico solo in tre Regioni: Emilia-Romagna, Toscana, Friuli. Se vi recate in una di queste Regioni per una PMA, la vostra Regione di provenienza vi dovrebbe rimborsare i costi occasionati.
Finché la LEA non vengano ricomprese nel DPCM (Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri), le prestazioni di PMA sono a carico dell’utente. In seguito all’approvazione della Conferenza delle Regioni e PP.AA del 04 settembre 2014, sono state concordate le tariffe seguenti per quanto riguarda la fecondazione eterologa da attuarsi in setting assistenziale ambulatoriale.
Tariffe vigenti secondo la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 25 settembre 2014:
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Fecondazione eterologa con seme da donatore con inseminazione intrauterina: 1500 euro (compresi 500 euro per i farmaci)
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Fecondazione eterologa con seme da donatore in vitro: 3500 euro (compresi 500 euro per i farmaci)
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Fecondazione eterologa con ovociti da donatrice: 4000 euro (compresi 500 euro per i farmaci)
Per approfondimenti, visita il sito: http://www.salute.gov.it. Il Sistema Sanitario Italiano deve assicurare i trattamenti di fecondazione eterologa. Tuttavia, se entro un termine giustificabile dal punto di vista clinico non si riesce ad effettuare il trattamento di fecondazione eterologa, le coppie si possono recare all’estero e poi richiedere il rimborso al Sistema Sanitario Italiano per i trattamenti effettuati.
Per la richiesta di rimborso ecco le tappe da seguire:
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Va richiesto il modulo di “Prestazioni Assistenziali“ in forma “diretta/indiretta” presso la vostra AUSL di competenza per la domanda di rimborso,
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Va compilato il modulo da parte del richiedente,
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Il medico specialista deve fornire alla domanda la relazione della diagnosi di infertilità effettuata,
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In seguito bisogna consegnare la domanda alla vostra AUSL di competenza.
In questa tabella, ogni regione riporta l’età massima entro la quale è possibile ricorrere alla PMA, a quanti cicli la donna ha diritto per ogni livello, e a quanto ammonta il ticket di compartecipazione per la coppia quando previsto. Al di là della soglia dell’età indicata e del numero di cicli effettuati, le prestazioni sono a carico totale dell’utente secondo quanto previsto dalla Delibera Regionale.
Regioni |
Entro età maxi Donna/Uomo |
I° livello Anni/cicli |
II e III livello |
LEA (ticket compartecipazione a carico dell’ utente) |
A carico SSR |
A carico dell’utente |
- Piemonte |
45 anni |
45/6 cicli |
43 anni/3 cicli |
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SI |
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- Val d’Aosta |
43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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SI |
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- Lombardia |
43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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NO |
SI |
- Bolzano |
43 anni |
4 cicli |
3 cicli |
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SI |
- Trento |
43 anni |
5 cicli |
4 cicli |
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SI fino al 5° ciclo (liv I) e al 4° ciclo (per liv II e III) |
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- Veneto |
43 anni |
4 cicli |
3 cicli |
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SI |
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- Friuli Veneto-Giulia |
43 anni |
4 cicli |
3 cicli |
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SI |
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- Emilia-Romagna |
43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
? |
SI |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
600-100 euro |
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43 anni |
4 cicli |
3 cicli |
500 |
SI |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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SI |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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SI |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
Intorno ai 1000 euro |
SI |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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SI |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
Intorno ai 700 euro |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
? |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
? |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
? |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
Intorno ai 1000 euro |
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43 anni |
3 cicli |
3 cicli |
Intorno ai 1000 |
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Questa tabella è dunque suscettibile di modifiche.
Ticket sulla specialistica ambulatoriale
L'accesso alle prestazioni specialistiche erogate dal Servizio Sanitario Regionale è subordinato, di norma, alla prescrizione compilata su ricettario del Servizio Sanitario Nazionale.
Per le prestazioni di procreazione medicalmente assistita (PMA) è introdotto un ticket differenziato in base alla tipologia dei livelli applicati (I, II, III) agli utenti indipendentemente dalla fascia di reddito.
Per ora solo alcune regioni hanno introdotto questo ticket di compartecipazione per le coppie, e siamo in attesa di una uniformizzazione di tale prestazione per l’insieme del territorio italiano.
Livelli nelle tecniche di PMA
Livello I
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Le tecniche di PMA di I° LIVELLO includono:
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inseminazione sopracervicale in ciclo naturale eseguita utilizzando tecniche di preparazione del liquido seminale;
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induzione dell’ovulazione multipla associata ad inseminazione sopracervicale eseguita utilizzando tecniche di preparazione del liquido seminale;
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eventuale crioconservazione dei gameti maschili.
Livello II
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Le tecniche di PMA di II° LIVELLO includono le tecniche del livello precedente e una o più delle seguenti procedure, eseguibili in anestesia locale e/o analgesia con sedazione profonda o anestesia generale:
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fecondazione in vitro e trasferimento dell’embrione (FIVET);
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iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI);
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prelievo testicolare dei gameti (prelievo percutaneo o biopsia testicolare);
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eventuale crioconservazione di gameti maschili e femminili ed embrioni;
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trasferimento intratubarico dei gameti maschili e femminili (GIFT),
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zigoti (ZIFT) o embrioni (TET) per via transvaginale ecoguidata o isteroscopica.
Livello III
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Le tecniche di PMA di III° LIVELLO includono tutte le tecniche precedenti e una o più prestazioni collegate alle seguenti metodiche, eseguibili in anestesia generale in regime di ricovero anche diurno:
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prelievo microchirurgico di gameti dal testicolo;
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prelievo degli ovociti per via laparoscopica;
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trasferimento intratubarico dei gameti maschili e femminili (GIFT), zigoti (ZIFT) o embrioni (TET) per via laparoscopica.
Non è sempre facile avere tutte le informazioni sotto mano e, per chi vuole ottenere informazioni dettagliate relative ai decreti regionali per quanto riguarda la PMA omologa od eterologa, è invitato a consultare il "Registro Nazionale Procreazione Medicalmente Assistita" visibile sul link
http://www.iss.it/binary/rpma/
Nel menu a sinistra, selezionare la dicitura: "Normativa", entrare nella pagina e scegliere la Regione di appartenenza.